Continuano i nostri incontri dedicati alla divulgazione di una metodologia di Estetica Funzionale che ha lo scopo di elevare il più possibile la figura professionale dell’Estetista e dell’Operatore del Benessere.
Il fine è quello di accrescere le competenze degli operatori, di promuoverne la loro professionalità e di valorizzare una professione che da troppi anni è stata sottostimata.
L’iperinsulinismo aumenta i depositi di grasso e il soggetto esposto a tali sbalzi ormonali diviene ipoglicemico e sviluppa obesità.
Questo avviene perché, quando le riserve di zucchero sono eccessive, il fegato attiva la sintesi dei trigliceridi, i quali vengono smistati agli altri tessuti sotto forma di depositi di grasso.
La pelle risulterà più secca e il viso gonfio. La cliente esposta a squilibrio insulinico riferisce un eccessivo desiderio di zuccheri e una sensazione di continuo affaticamento.
Nell’uomo la carenza di testosterone favorisce la perdita di tono cutaneo e muscolare, rughe intorno a occhi e labbra. Per quanto riguarda l’adipe tenderà a depositarsi su petto e fianchi mentre l’addome apparirà gonfio.
Nei soggetti obesi, la presenza di elevata quantità di tessuto adiposo, è indice di ridotta produzione di testosterone.
Nella donna la carenza di testosterone si manifesta con diradamento dei capelli ai lati della fronte e riduzione dei peli pubici e ascellari. La muscolatura è atrofica e sottile.
L’eccesso di testosterone nell’uomo, comporta ipertrofia muscolare, acne e calvizie. Nella donna ipotrofia mammaria, aumento della massa muscolare e disturbi vascolari.
La carenza di cortisolo si manifesta con cute dal colorito giallognolo tendente al marrone con macchie iperpigmentate.
L’iperpigmentazione cutanea è dovuta a eccessiva liberazione di ormone adreno-corticotropo, il quale andrà a stimolare eccessivamente la melanina su viso, sul dorso delle mani, sulle ascelle, dècollettè e piega del gomito. Inoltre tende a manifestarsi iperidrosi diffusa, occhiaie e formazione di cheloidi.
Spossatezza, debolezza muscolare, perdita muscolare, aumento del grasso viscerale e contemporaneamente aumento di adipe, sono i segni tipici di eccesso della produzione di cortisolo.
Nei soggetti con stress cronico, l’organismo innalza il cortisolo e rallenta il metabolismo, inoltre, aumenta la massa ponderale del tessuto adiposo sulla pancia.
L’ipersecrezione di cortisolo aumenta anche il desiderio d’introdurre carboidrati ad elevato indice glicemico. A tutto ciò ne consegue una riduzione della muscolatura dovuta dalla liberazione di amminoacidi che verranno convertiti a glucosio.
Non servono strategie diaboliche, investimenti da acqua alla gola né, tantomeno, sperare che i nostri competitors svaniscano in un buco nero più vicino alla Terra! Prendersi cura di una persona e del suo corpo, è un compito delicato che necessita il massimo della preparazione.
Per poter ottenere credibilità e fiducia dai propri clienti è doveroso, oltre che eticamente corretto, conoscere le cause che sono alla base del suo disagio.
A presto!